Mouna: l'importanza del silenzio
A volte, ci affanniamo a comunicare con il mondo esterno, trascurando la connessione più intima e profonda: quella con noi stessi.
Quanti di noi dialogano davvero con il proprio Sé? E in quale linguaggio?
In Tribalosophy questo linguaggio lo chiamiamo Mouna, il linguaggio del divino, che si manifesta attraverso il silenzio.
Mouna è come un oceano senza onde, uno spazio vasto e profondo dove possiamo riflettere ed espandere il nostro Sé senza limiti. È qui che possiamo incontrare la parte più autentica e luminosa di noi stessi.
Il silenzio non è solo assenza di parole, ma una diversa dimensione del suono, un linguaggio sacro che ci permette di accedere a nuove profondità della nostra anima.
Come si svolge il ritiro
3 giorni e 3 notti immersi in una natura primordiale e disconnessi dal resto del mondo.
Condivideremo il nostro silenzio e la più alta espressione del nostro essere, guidati e condotti da Shajeer.
Il ritiro si svolgerà all’aperto, in piena natura, nell'affascinante paesaggio materano. Dormiremo in grotta, ognuno con il proprio equipaggiamento (sacco a pelo, materassino, ecc…).
Non è presente alcun servizio. Solo Natura! Per questo è richiesto un grande spirito di avventura e di adattamento.
Unisciti a noi per riscoprire la pace e la bellezza che risiedono nel tuo silenzio.
Vai agli eventi e scopri quando sarà il prossimo Mouna
Quando le parole lasciano spazio all'esperienza, inizia Mouna, il silenzio, il vero linguaggio del divino – un'opportunità per l'evoluzione interiore e il benessere profondo.
Attraverso questa esperienza avrai la possibilità di:
-
Disconnetterti dal caos esterno e riconnetterti con la tua essenza
-
Purificare la mente da pensieri superflui e ritrovare chiarezza
-
Allinearti al tuo ritmo naturale e riscoprire la tua vera natura
-
Nutrire l'energia divina che risiede dentro di te